Eccomi qui! Non sono sparita noooo! Impegni improrogabili mi tengono alquanto sulla corda ma lungi da me l'idea di scordarmi di questo appuntamento (quasi) settimanale... Ora... come promesso ai fans che si accalcano sulla porta del blog, non spingete per favore miei undici, dico undici, lettori, ecco qui il risultato finale di ciò che vi ho solo fatto annusare qualche tempo fa. Forse ricordate il post intitolato novità e sperimentazioni... Le sperimentazioni sono finite e la novità non é più nuova ma l'effetto del lavoro portato a termine vi stupirà di sicuro! Ciò che vedete ora, in foto, non è certo ciò che c'era prima. Anche questo tavolo ha una storia da raccontare. Si tratta di un tavolo IKEA (non mi chiedete il nome e il modello per carità, non sono così esperta) che ha subito vicissitudini straordinarie a dirsi... è infatti il felice sopravvissuto ad un incendio che si é scatenato lo scorso anno nella mansarda di amici. Reduci dall'incendio, vuoi per tristezza, vuoi per rabbia, i nostri cari amici volevano disfarsi di un tavolo pieno di fuliggine, di tacche e bruciature che, seppur superficiali, avrebbero continuamente ricordato, con la loro presenza non troppo discreta, lo spiacevole evento. E, dunque direte voi? Eccolo qui, quasi in men che non si dica, dopo un'adeguata levigatura e sverniciatura, come un mantello fatato, una mano di pittura e decorazioni in foggia di rami aggrovigliati e rigidi di ortensie ne hanno fatto il punto focale del giardino di Ultime Briciole. Il tavolo ringrazia per la nuova opportunità e porge a tutti Distinti Saluti... Besos...❤
bello, bello, Bellissimo! Ancor più bello perché in giardino.
RispondiEliminaComplimenti, all'altezza delle aspettative ^_^
Già, grazie White, ora dovrò pensare per bene a come valorizzarlo con l'apparecchiatura per le cene estive... non sarà facile... sperimenterò anche in quell'occasione... per poter stupire, ancora e sempre...
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